Archivi giornalieri: 28 marzo 2011

Il Bel Paese del carroccio

Pare che il problema del Bel Paese in questi giorni sia se dare 1700 euro sborsati dalla comunità europea. Frattini 1700 € per chi torna indietro, Bossi: vadano via , nessun aiuto.

A me sorge un dubbio: perché si spendono miliardi per bombardarli e non si possono spendere 1000 euro per dargli un posto letto, quindi il minimo indispensabile?

Il Bel Paese con il 50 % dei beni culturali del mondo è in crisi per l’arrivo di 15 mila extracomunitari che fuggono dalla guerra che vede coinvolta l’Italia stessa a me fa ridere. Mi fa ridere per la mostruosità di questi politici che fuggono dai problemi veri e inquinano l’armonia del popolo che governano.

Tutte le prime pagine dei quotidiani di oggi riportavano: soldi SI, soldi NO; ma ahimè non si tratta di soldi SI o soldi No bensì di ommissione di soccorso come previsto dal codice penale Italiano. Si tratta di persone che arrivano in fin di vita, quei pochi che ce la fanno e che non mangiano dal giorno in cui sono partiti in direzione del Bel Paese. Ecco perchè è un dovere morale e civile prestare soccorso e non cadere nella violazione del codice Rocco.

Un politico che si permetta di prendere delle decisioni senza aver valutato bene il caso e senza aver fatto un sopraluogo per conoscere da vicino la faccenda per il bene di tutti è solo chiacchiere e spesa pubblica.

A Mezzanego (Genova) 10 anni fa c’erano 800 abitanti, ora 1600 di cui un terzo di origine straniera. 6 chiese , una moschea e tanti progetti per il futuro per una pacifica-felice convivenza. Ecco l’esempio di chi vuole veramente risolvere i problemi e realizzare l’integrazione, perchè integrazione non vuol dire impronte digitali anche ai piedi per gli extracomunitari ma PARTECIPAZIONE & UNIONE.

Caro Umberto, le cose non migliorano da sole, l’Italia non ritornerà ad essere il Bel Paese se lei e i suoi colleghi mettete alle cariche pubbliche i vostri figli e le mignotte, ma bisogna investire nel’istruzione e nella gioventù, perchè il vero Bel Paese è quello fatto di persone istruite e giovani.