Lettera aperta indirizzata al Ministro del Interno Roberto Maroni

Lettera indirizzata al Ministro dell’Interno Roberto Maroni

 

Onorevole Maroni

Condivido pienamente il Suo discorso in merito al permesso di soggiorno a punti che mette ancora di più in rilievo lo stato e la difficile posizione dei cittadini di serie B come me, i quali, a differenza Sua, non partono con un elevato numero di punti per una serie di motivi che tutti conosciamo. Lei in quanto Ministro non ha mai detto una cosa civile, conveniente e costruttivo per l’interesse nazionale, per far il modo che gli stranieri che vivono e lavorano stabilmente in Italia, vengano sempre e di più portati a sentirsi integrati e di conseguenza ad avere uguali doveri e diritti, cosa che non viene incluso nei sui programmi. Tutto ciò che Lei ha espresso nella sua carriera politica non è di buon esempio, anzi, è discriminatorio nei confronti di 3 milioni di “NON ITALIANI” che portano degli enormi vantaggi – non solo economici- all’Italia che li ospita; d’altronde mi soffermerei a ricordarLe le nascite, i lavori umili e sotto pagati che molti italiani si rifiutano di fare e che contrastano con il costo alto della vita, l’ammontare dei contributi previdenziali derivante dal lavoro degli immigrati che risulta 7 miliardi di euro, etc.
Nei confronti dei delinquenti esiste la giurisprudenza e le leggi del procedimento penale, i quali se vengono ben applicati dovrebbero essere la soluzione dei problemi.
Capisco che per distrarre i pensieri degli italiani dai problemi veri che gli affliggono, Voi dobbiate escogitare tante cose, e mi congratulo per l’ingegno, ma Le ricordo che i veri problemi non sono i clienti delle prostitute, e che la soluzione non è il permesso di soggiorno a punti e le impronte digitali prese ai bambini rom. Una soluzione sarebbe le dimissioni di un Ministro incapace che ha ottenuto i voti grazie a quei pochi “NON ITALIANI” che delinquono, lasciando credere erroneamente ai suoi elettori italiani che il problema del paese è il bambino rom che ruba per mangiare o il straniero che fa il lava vetri per sopravvivere.
Io in quanto extracomunitario mi sento offeso e ritengo immorale tutto ciò che Lei decide in nome di un paese civile com’è l’Italia.
Le vorrei ricordare una cosa sulla quale La invito a riflettere: anche Flavius Petrus Sabbatius Iustinianus era un pellegrino nato nel 483 A.D. a Tauresium in Dardania (regione periferica dell’Impero Romano d’Oriente che nei giorni nostri è situata tra Macedonia e l’Albania), nel lavoro del quale si fondano le radici della giurisprudenza e della legislazione di tanti paesi occidentali odierni.
Con la speranza che Lei nel svolgere il suo compito di Ministro dell’Interno, non pensi solo alla Sua parte politica di provenienza ma soprattutto pensi al bene di tutta l’Italia per la quale è responsabile, colgo l’occasione per porgerLe i miei più Cordiali Saluti.

Pubblicato il 21 agosto 2009, in di tutto e di più con tag , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. 17 commenti.

  1. io non vengo a fare commenti vengo aproporle un dispositivo per abbatere linquinqmento penso almeno a lei interessi E un dispositivo tanto di brevetto atestao per anormatia CE da ECOLAB di Tolentino abbatte gas di scarico ilCO2 provato dai centri revisioni della motorizazione vengono abbatuti il 98% le polveri sottili provate da L.ARPAM delle Marche abbatte il20% al 30% diminuiamo anche i consumi del 5% al20% Praticamente riporta il motore a brucire tutto e tenerlo pulito Se una vettura o camion di euro 3 il POWER PLUS lo porta ad euro 7 lo prenda in considerazione non e una perdita di tempo abbiamo tutte prove che le puo controllare oppure chiedere ( fcciamo ill possibile per tener pulita laria ) io POWER PLUS la ringraziamo
    Distinti Saluti
    POWER PLUS di MAGNINI TONINO
    Via molino marazzana 26|B Senigallia Ancona
    TEL 0717931610 CEL 3294178802

  2. Da italiano mi vergogno della strada che sta prendendo il nostro Paese. Perché se io ripenso alla mia infanzia, se io ripenso al Paese che fu quello della mia infanzia – benché non fosse un regno magico e fatato, eravamo diversi, e sono convinto fossimo migliori…

    ed a questa gentaglia che da dell’abbronzato al nuovo presidente USA, vorrei ricordare parole scritte per conto dell’uomo che Lei citava nel testo, sig. Bajraktari:

    Imperatoriam maiestatem non solum armis decoratam, sed etiam legibus oportet esse armatam, ut utrumque tempus et bellorum et pacis recte possit gubernari et princeps Romanus victor existat non solum in hostilibus proeliis, sed etiam per legitimos tramites calumniantium iniquitates expellens, et fiat tam iuris religiosissimus quam victis hostibus triumphator.

    Cioè, sono le leggi a fare la gloria dell’impero e dell’imperatore e la concordia civile che essi garantiscono, né più né meno delle armi e delle imprese di guerra. Se le leggi sono come quelle di cui sopra… beh, lascio il commento agli altri lettori.

    grazie dell’attenzione
    MR

  3. Cari amici,
    quello a cui assistiamo altro non è che l’evidente fallimento dello stato che non ha capacità,competenze,volontà ad educare i propri cittadini e meno ancora può fornire agli immigrati il metodo per una giusta integrazione;ecco allora le leggi e gli atteggiamenti draconiani che vorrebbero risolvere ,ma che innaspriscono vieppiù queste delicate situazioni.sono i nostri governanti frutto di quel rifiuto alla responsabilità che era invece prerogativa dell’italia di stampo umbertino,il buon servitore dello stato,istruito e scrupoloso… non ci salveremo da questi improvvisati capopopolo…e pensare che già ne abbiamo avuti

  4. caro bajrak ..mi hanno colpito alcune cose della sua lettera provo a dirne alcune : una riguarda il fatto stesso di pensare che il ministro sia comunque un possibile interlocutore, nel bene e nel male …l’altra riguarda il fatto che questioni che lei ritiene arricchenti per il nostro paese ..tipo le nuove nascite , riguardano invece una sfera potente di razzismo ( le nuove nascite di popoli stranieri sono proprio tra le cose più ostacolate dal decreto che rende reato la clandestinità) …il lavoro nero, poi, è un altro aspetto che occorre che tutti combattiamo , non è un vantaggio per nessuno e mette in concorrenza le persone pesantemente … forse solo per chi sfrutta lo è .
    dunque capisco e condivid i motivi che la spingono a scrivere al minstro ma credo che la cosa che potrebbe funzionare di più sarebbe una maggore diffusione di consapevolezza e di coesione collettiva tra tuti quelli che non amano queste “leggi speciali” e che temono potrebbero diventare un boomerang per tutti.
    un abbaccio fraterno daniela

  5. concordo con quanto scritto nella lettera ma questo è un paese in cui le persone sono fondamentalmente ignoranti e provinciali e il ministro lo sa molto bene. Gioca il suo successo politico su questo, non è interessato a cambiare l’orientamento culturale degli italiani

  6. Bè che dire? Non mi metto a commentare il disegno di legge, non mi interessa fare il moralista o il perbenista. Sempicemente dico che qualsiasi provvedimento sarà inutile fin quando la magistratura farà i suoi porci comodi. Come ha evidenziato il nostro amico nella sua lettera gli extracomunitari criminali esistono. Come esistono i criminali italiani. Se prendono il sopravvento e diventano un problema prevaricando la gente onesta è perchè la magistratura italiana è un colabrodo.
    Tanti saluti.

  7. Condivido, in particolare il pensiero che la clandestinità, per la Lega Nord, è un mero pretesto per deviare l’attenzione della popolazione sui veri problemi dell’Italia, in effetti sono spinti da puro e radicato RAZZISMO (ma non possono dichiararlo 🙂

  8. Questo governo, con tutti i criminali di cui è infarcito, non ha alcun interesse a far rispettare la legge. L’importante è avere un nemico cui addossare la responsabilità dei problemi. I nazisti avevano gli ebrei, i leghisti e Berlusconi usano stranieri e meridionali.

  9. OTTIMA LETTERA, SPERIAMO RISPONDA O CHE COMUNQUE CI FACCIA UNA BELLA RIFLESSIONE, BRAVO!!

  10. giampiero iusi

    Il Partito del ministro Maroni vuol dare i punti a tutti quelli che abitano nel centro-sud dell’Italia ed agli extra-comunitari. mi da fastidio il fatto che molti di quelli che appoggiano la lega sono meridionali trapiantati al nord, che ogni anno ritornano al paese di origine in ferie come se niente fosse.Di ipocriti l’Italia è piena, ed in questa categoria non c’è distinzione di pelle o religione.

  11. posso parlare solo sulla base delle mie esperienze personali…e sono molto preoccupata perchè sempre più spesso sento ragazzi della mia età (16-17-18) che parlano del duce come di un eroe, considerano gli stranieri come nemici da combattere…e questo perchè il governo berlusconi sta fallendo su tutti i punti di vista…e per coprire gli imbrogli e la poca efficenza dei ministri si sfogano con noi stranieri che diciamola tutta abbiamo veramente pochi mezzi per difenderci e per dire la nostra…..spero solo in un buon futuro per tutti…..
    e spero che non si dimentichi la storia………

  12. Condivido in pieno tutto quanto scritto in questa lettera ,ed essendo una cittadina albanese e aggiungo fiera di esserlo,non poteva essere diversamente .L’ITALIA non è il paese che vogliono fare vedere certi gruppi ,o certi ..è un paese cordiale ,gentile e aperto al diverso da loro .L’ITALIA vogliono o no certi politici e certa gente che viene indulta ad crederci che il straniero è un pericolo…è multietnica da tempo e non accettarla e solo un modo per non voler accettare una realtà .Per fortuna ci sono persona che convivono e condividono ogni giorno i problemi e le difficoltà che la vita ci offre a tutti ,senza differenze di nessun genere …Guardiamo lontano ….TUTTI !!!!!!!

  13. sono italiano al 100% e mi vergogno di avere un ministro che mette la vita delle persone a rischio con dei punti. conosco bene molti stranieri e sono tutti bravissime persone,è solo il clima perdente di questa politica che cerca di nascondersi dietro falsi problemi come ad esempio i punti. ripeto mi vergogno di essere italiano, questo paese è allo sbando piu totale, ma gli italiani forse sono contenti cosi. io no. mi scuso con tutti gli stranieri per questi politici. saluti

  14. ……..duhet te te ngulisim ne koke njehere e pergjithmone qe qeniet njerezore nuk jane burim energjie ,burim energjie eshte dielli apo era dhe teknologjia eshte mjeti qe na mundeson ne njerezve te jetojme ne menyre dinjitoze ,ne cmoment ka filluar te behet ligjshme te shkelesh me kembe nje qenie njerezore dhe te duartrokasesh nje minister kur ben nje pohim kaq te tmerrshem?une nuk jam burim energjie per jeten tende te zhytur ne luks une jam nje qenie njerezore……………………………………………………………………

    dobbiamo mettere in testa una volta per tutte che gli uomini non sono una risorsa ,la risorsa è il sole o il vento ,e la tecnologia il mezzo per farci vivere noi uomini nel modo dignitoso .si sbaglia chi dice questo per gli extracomunitari .da quando e diventato legittimo calpestare un uomo ed applaudire un ministro quando fa un affermazione cosi terribile.io non sono una risorsa per la tua vita lussuosa …..mettilo bene in testa……..io sono un uomo

    (do la mia opinione dopo l affermazione del ministro )

  15. Ciao!
    Ho letto la lettera che aveva inviato al ministro e vi dico che fino a quando il governo italiano saranno i legisti per gli albanesi sara un inferno. Questi legisti che io li chiamano con disprezzo.

    Questi legista che io li chiamano con disprezzo Padani. Per gli albanesi i nomi come Bossi, Marroni, Carderoli sono diventati peggio di Milosevic, Mussolini o Hitler.
    Vergogna per un paese che si chiama democristiano che questi principi di trattare questi cittadini come di serie B e sitstemi di ghetti non sono ne democratici e ne cristiani.

    Amichevolmente da Durazzo Irvi

  16. Se gli italiani vogliono l’integrazione che comincino ad integrarsi per
    primi! Quindi dare delle regole si, ma attenzione applicarle, cioè con un pò di sale in zucca!

  17. Angelo Frascino

    Ho letto la lettera aperta, indirizzata al ministro Maroni, la condivido, nella forma e nella sostanza. Di fronte agli atteggiamenti e decisioni oltragigiose ed inconcludenti del Governo in matria, io sono assolutamente solidale con tutti gli stranieri , che si trovano in Italia, e soprattutto con gli albanesi, essendo io un italo-albanese. A chi mi fa presente che sono molti gli stranieri che in Italia rubano, rapinano, massacrano ed uccidono, io dico che molti cittadini italiani fanno la stessa cosa e che sia nei confronti degli uni che degli altri, è il sitema penale del Paese, che, messo in condizioni di ben funzionare, deve fare giustizia, applicado le sanzioni previste, caso per caso. Voglio, ancora, congratularmi con Elda per avere, più sopra, sottolineato con grande efficacia espressiva come lo straniero sia un uomo, che collabora con altri uomini (autoctoni) per il conseguimento del bene comune, e non mezzo qualsiasi, da usare per il proprio profitto. Cordiali saluti ed auguri per il futuro. Angelo

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