Buon Natale e Felice Anno Nuovo 2013

bajraktari

Merry Christmas and Happy New Year 2013

Gëzuar Krishtlindjet dhe Vitin e Ri 2013

 

Tritoli – Io Combatto

TI NASCONDI E PUNTI IL DITTO

VUOI TIRAR FUORI GLI ARTIGLI

QUANDO ORMAI SI E’ GIA’ CAPITO

CHE NON FAI NEANCHE PIU FIGLI.

Questo è solo un pezzo della canzone che sta facendo il giro del web.

100 milioni di € alle casse dello stato grazie agli immigrati.

Quando le cose vanno male in questo Paese fatto di ladri e di corrotti la colpa è degl’immigrati.
Ci rubano il lavoro e portano via i soldi guadagnati in Italia, e così diventano il capro espiatorio di tutto quelle persone che nel giro di un mese hanno fatto incassare all’Italia 100 milioni di euro.
In questi giorni dove il Ladro di turno è il politico italiano si fa cassa sulla pelle del più debole ma molti penseranno che le mie parole, in quanto immigrato, siano viziate e queste situazioni non siano poi così gravi. Eppure se guardate come la forza pubblica si è comportata con il bambino di Padova, provate a immaginare cosa fanno ad un immigrato.

Passaporto: Documento inflitto con l’inganno ad alcuni cittadini la cui unica colpa è quella di volersi recare all’estero. Esso li addita al pubblico disprezzo come stranieri e li espone ad ogni sorta di rappresaglia e di abuso. (A. Bierce)

Il Trota ha detto che lo scioglilingua è una caramella all’acido.

In collaborazione con la pagina facebook “il Trota ha detto“…

Il Trota ha detto che si è iscritto ad un corso di latino-americano così impara due lingue in un colpo solo. [Giovanni Sponton]

Il Trota ha detto che adesso deve ritrovare se stesso. Ma non riesce a capire dove cazzo deve andare.[Antonio Garau]

Il Trota ha detto che i preti non possono avere figli perchè gli spermatozoi si fermano a pregare nella cappella…[Umberto Furente]

Il Trota ha detto che se gli proponessero di lavorare al Sole 24 ore non accetterebbe perchè ha la pelle molto delicata. [Manuela Branco]

Il Trota ha detto che lo scioglilingua è una caramella all’acido. [Giusy Gandini]

Fatte queste risate, la cosa proccupante è che gli amici di questo coglione sono in parlamento, hanno fatto la legge elettorale, ingrassano a nostre spese e se noi scendiamo in piazza per difendere i nostri diritti ci prendono a calci in culo e ci chiamano violenti.

Lo disprezzo profondamente.

Disprezzo Mario Monti che dopo tutto lo schifo che sta venendo fuori in questo paese non fa neanche un commento sui scandali dello spreco dei soldi pubblici.
Disprezzo ancora il professore per il fatto che non dice due volte la stessa cosà e qui mi riferisco alla crisi e a Monti Bis.
Disprezzo profondamente Berlusconi che dopo essersi fatto le vacanze, cosa da pochi in queste estati, torna e attacca Equitalia: la sua creatura.
Disprezzo Profondamente Equitalia e tutti quelli che ci lavorano dentro.
Disprezzo tutta la vecchia politica, destra e sinistra sopra e sotto che continua a predicare bene ma agisce come peggio non si può.
Disprezzo quelli che spendono tutti quei soldi per un iPhone e poi si lamentano di tutto il resto.
Disprezzo tutti quei giornalisti che intervistano altri giornalisti nei loro nei loro talk show e nei loro giornali.
Disprezzo tutte quelle persone che abusano del proprio posto di lavoro.
Disprezzo tutte quelle persone cha hanno il cane ma non raccolgono i bisogni che fa per strada.
Amo te, te che leggi il mio post e lo condividi con i tuoi amici pensando che non si vive solo per se stessi e che esiste ancora un senso per la parola ‘civiltà.

Se, invece di insistere sui diritti, ognuno facesse il proprio dovere, l’ordine regnerebbe immediatamente tra l’umanità. Mi permetto di ricordare che non spettano diritti se non derivati direttamente dalla puntuale esecuzione dei doveri. Sarebbero usurpazioni, da eliminare il prima possibile. Uno sventurato genitore che pretenda obbedienza dai figli senza aver prima adempiuto al proprio dovere non suscita in essi che disprezzo. Gandhi

A A A (GIORNALISTI) CERCASI.

Penso che ci siano un pro e un contro in tutte le cose e di questo vorrei parlare in riferimento web che gratis ti permette di avere un blog oppure, in tanti casi, di creare un giornale on-line con una spesa che non supera i 100 euro l’anno.
Questi giornali spesso vedono iscritti all’albo dei giornalisti solamente il direttore e spesso, neanche questo.
Così succede che tanti si prestano a scrivere senza impegno e ovviamente senza un contratto, senza una rubrica a loro dedicata come senza un centesimo in cambio. Quindi continuano a scrivere a ‘sfogo libero’ e questo sarebbe anche il bello del web.
Ma il problema di tali giornali non è il direttore o l’iscrizione all’albo quanto piuttosto il procacciarsi persone che vogliano scrivere, possibilmente gratis, ovviamente solo articoli che seguano la linea editoriale di chi li ha creati.
La cosa che non condivido con questi pseudo-giornalisti è che si firmino come giornalisti senza essere iscritti all’albo e senza uscire di casa, riducendosi a semplici opinionisti astratti trascurando il vero valore del giornalismo che, a mio parere, coincide con quanto diceva Egisto Corradi: ” Il vero giornalismo è quello che si pratica con la suola delle scarpe”.
Oltre questo quello che non riesco a capire è perché uno per scrivere gratis deve continuare ad avere un padrone ?

La differenza tra letteratura e giornalismo consiste nel fatto che il giornalismo è illeggibile e che la letteratura non viene letta. (Oscar Wilde)